Ph: Sara Angelucci
Il ruolo dei testimoni di nozze è fondamentale in ogni cerimonia matrimoniale, che sia questa civile oppure religiosa. Non solo rappresentano una testimonianza emotiva dell’unione tra due persone, ma hanno anche un ruolo legale cruciale nel rendere ufficiale il matrimonio davanti alla legge.
Dall’identificazione delle persone idonee a svolgere questo ruolo fino alle loro responsabilità legali e all’importanza della loro presenza, esploriamo in dettaglio tutto ciò che riguarda i testimoni di nozze.
Chi può fare da testimone di nozze
I requisiti per diventare testimone di nozze variano a seconda delle leggi non solo dei vari Paesi. In generale, chiunque abbia raggiunto la maggiore età può essere considerato idoneo, ma è essenziale essere a conoscenza delle specifiche regolamentazioni del luogo in cui si celebra il matrimonio. Alcune giurisdizioni richiedono che i testimoni siano cittadini della nazione in cui avviene il matrimonio, mentre altre consentono testimoni stranieri.
Il ruolo dei testimoni di nozze, in Italia, segue le leggi stabilite dal Codice Civile. Secondo l’articolo 107 del Codice Civile italiano, i testimoni sono necessari per confermare l’atto di matrimonio e devono essere presenti durante la cerimonia per dichiarare che il matrimonio è stato celebrato secondo la legge.
Riassumendo, questi sono i requisiti per i testimoni di nozze:
- essere maggiorenni;
- essere in grado di intendere e di volere e in pieno possesso dei propri diritti civili;
- almeno uno dei due testimoni deve avere la cittadinanza italiana.
Quanti sono i testimoni? Il numero perfetto non esiste
Parlando di regolamenti e leggi, la risposta più semplice alla domanda è: solo due, uno a testa per la precisione. Questo numero, infatti, è quello richiesto per svolgere un rito civile in Comune e solo loro due potranno apporre la propria firma sulla documentazione del matrimonio. Ogni testimone “in più” potrà al massimo ricoprire una ruolo “celebrativo”.
Differentemente, in Chiesa saranno quattro i testimoni che potranno apporre la propria firma (due a testa).
Va da sé che un maggior numero di testimoni può essere considerato un’opportunità per coinvolgere più persone significative nell’evento. Tuttavia, anche se nessuno può vietarvi di avere più testimoni (tre pare sia il numero perfetto!), sarà bene ricordarsi sempre di mettere in chiaro da subito la questione della firma, così da non creare potenziali battibecchi tra i vostri testimoni di nozze.
I requisiti dei testimoni di nozze per un matrimonio in Chiesa: false credenze e leggende metropolitane
Esistono molte leggende metropolitane circa i requisiti che un testimone di nozze debba possedere per ricoprire tale ruolo in occasione di un rito religioso. Tra tutti, quello di possedere i sacramenti (battesimo, comunione e cresima) è il più diffuso.
Tuttavia, la richiesta di dover produrre e consegnare i documenti attestanti di aver ricevuto i sacramenti non costituisce alcun obbligo legale. Gli unici requisiti reali che la Chiesa potrà mai imporvi sono gli stessi tre sopraccitati: maggiore età, capacità di intendere e volere e pieno possesso dei diritti civili, almeno un testimone con cittadinanza italiana.
Al netto di questo, i vostri testimoni in chiesa potranno paradossalmente essere anche di differente religione, essere separati o divorziati, senza alcun limite.
Quali sono gli obblighi legali dei testimoni di nozze
Il ruolo principale dei testimoni di nozze è quello di confermare, con la loro presenza e firma, che il matrimonio è stato celebrato secondo le leggi e le normative vigenti. La loro firma sull’atto di matrimonio è essenziale per convalidare l’unione agli occhi della legge. Devono essere presenti durante la cerimonia e testimoniare l’accaduto firmando il documento richiesto dalle autorità competenti. Questa firma attesta la volontà libera e consapevole dei contraenti di unirsi in matrimonio.
Come scegliere i testimoni di nozze giusti
La scelta dei testimoni di nozze è un momento cruciale nella pianificazione del matrimonio. La considerazione principale dovrebbe essere data a persone di fiducia, che siano parte integrante della vita degli sposi. La disponibilità, l’affetto reciproco e la responsabilità sono elementi fondamentali nella selezione dei testimoni. È comune scegliere amici o parenti stretti, persone che abbiano condiviso momenti significativi e che saranno presenti anche nelle sfide future.
Quello che dovrete ricordavi è che queste persone non dovrebbero mai essere dei “semplici testimoni”, ovvero degli osservatori, ma individui che per voi rappresentino qualcosa che possa trascendere il loro semplice scopo di “firmatari”.
Ruolo dei testimoni oltre la firma
Oltre alla firma sull’atto di matrimonio, i testimoni spesso svolgono altri ruoli significativi durante la cerimonia. Possono essere incaricati di gestire gli anelli, aiutare nell’organizzazione e nelle attività durante il giorno del matrimonio e persino tenere discorsi o brindisi speciali per celebrare gli sposi. Il loro sostegno emotivo è altrettanto importante, offrendo conforto e supporto in un momento così cruciale.
Uno dei principali ruoli è rappresentato dal dover organizzare l’addio al celibato/nubilato. Proprio per questo sarà bene scegliere testimoni che vi conoscano a fondo, che abbiano a disposizione tempo e possibilità per rendere questo momento perfetto e ricco di emozioni, così che possa accompagnarvi fino al giorno delle nozze.
Oltre a questo, un altro compito dei testimoni è spesso (ma non per obbligo) quello di “vivacizzare” il pranzo/ricevimento di matrimonio. Giochi, discorsi, scherzi e altri momenti simili dovranno essere all’ordine del giorno, così da rendere ancora più magico il giorno più importante della vostra vita.
Ricordate di farli sentire davvero importanti
Il classico regalo che gli sposi fanno ai loro testimoni non è, ovviamente, l’unico modo di ricordare a queste persone quanto contino per voi. Questo non dovrà essere necessariamente “costoso”, bensì ricco di significato, così che possa ricordare loro quanto sia davvero forte il vostro legame.
Generalmente, ai testimoni sono affidati alcuni semplici compiti durante il rito (generalmente quello religioso, ma è possibile anche in quello civile). Tra questi vi è quello di affidargli una lettura (religiosa o civile, a seconda del rito) nel corso della cerimonia.
Un altro modo per ringraziarli e dare loro l’importanza che meritano, è anche quello di ringraziarli e citarli nel caso di un discorso, oppure chiedere di aiutarvi materialmente nell’organizzazione del matrimonio o nella scelta della location giusta o, ancora, darvi una mano nello scegliere chi invitare al matrimonio.
Conclusione
I testimoni di nozze non sono solo figure simboliche, ma hanno un ruolo legale ed emotivo fondamentale. La scelta dei testimoni giusti e la comprensione dei loro doveri legali possono rendere il matrimonio un momento ancora più significativo e indimenticabile per gli sposi.
La loro presenza e il loro sostegno sono pilastri fondamentali per unirsi in matrimonio in modo legale e felice.
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