È indubbio che il matrimonio civile sia una scelta che sempre più va diffondendosi negli ultimi anni. Sono sempre di più, infatti, le coppie che scelgono questa strada per coronare il loro sogno di realizzare una famiglia. I motivi sono tra i più disparati e non sempre sono legati a credenze religiose.

In questo nuovo articolo, esploreremo nel dettaglio le tante possibilità che il matrimonio civile può offrire, cercando di riassumerne tutti i pregi e i “difetti”.

Continuate a leggere se siete alla ricerca di utili consigli da tenere sempre da conto per un’organizzazione perfetta!

Cos’è il matrimonio civile?

Anche se ne abbiamo già discusso in altri articoli del nostro blog, come in questo, è bene ricordare le basi.

Per la legge italiana, il matrimonio civile è un atto che ha l’effetto giuridico di costituire lo stato coniugale e possiede come causa la comunione di vita spirituale e materiale tra i due coniugi.

Foto: Ilaria Fochetti

Dove celebrare il matrimonio civile?

Non sempre è chiaro dove sia possibile celebrare il rito civile del proprio matrimonio. Cominciamo, tuttavia, con il sottolineare che la legge italiana stabilisce che tale atto deve essere celebrato pubblicamente, nella casa comunale e dinnanzi all’ufficiale di stato civile al quale è stata fatta richiesta di pubblicazione.

Anche se questa dicitura può sembrare una forte restrizione, oggi, ogni Comune italiano ha destinato più ambienti appositi per celebrare il rito civile. In linea generale, la regola vuole che il matrimonio debba celebrarsi su territorio del comune presso il quale i futuri sposi hanno fatto richiesta di pubblicazione.

Grazie a quest’ultima postilla, oggi è possibile celebrare i matrimoni civili in molte location e non solo negli uffici comunali.

Sono molte, infatti, le strutture private che hanno avuto concessione da parte del proprio Comune di poter celebrare riti civili all’interno della loro proprietà.

Foto: Ilaria Fochetti

Rito civile presso struttura dotata di concessione comunale

All’infuori degli ambienti comunali, i quali potrebbero comunque offrire sale storiche e scorci meravigliosi a seconda dei casi, sono oggi sempre di più le location dove è possibile svolgere il proprio matrimonio civile.

Ville antiche, casali in riva al mare o al lago, palazzi storici e addirittura castelli… le possibilità offerte sono sempre di più, consentendo agli sposi di poter giovare di molte comodità.

Poter svolgere il rito direttamente nella location prestabilita consentirà alla coppia di poter avere tutto sotto controllo. Ricevimento a pochi passi, sale riscaldate o raffrescate a seconda della stagione, ma anche totale personalizzazione degli spazi sono i vantaggi per chi sceglierà di sposarsi direttamente presso la location.

Foto: Ilaria Fochetti

5 consigli per un matrimonio civile perfetto

Dedichiamo ora qualche riga a tutti quei consigli che vi saranno indispensabili per organizzare un matrimonio civile perfetto e senza sorprese:

  1. Prenotare prima è meglio: nonostante il rito civile sia un impegno decisamente più snello rispetto a un matrimonio religioso, anche in questo caso sarà bene organizzarsi al meglio e giocare d’anticipo. Anche se di solito sono solo 30 i giorni che passano dalla richiesta di sposarsi presentata al Comune fino all’effettiva celebrazione, altri fattori possono influire sulla tempistica. In particolare, parliamo degli inviti per gli ospiti (da spedire almeno 60 giorni prima) e l’eventuale scelta di una location privata dotata di permessi (in questo caso, essendo limitate nel numero, è bene prenotare anche un anno prima!).
  • Budget a disposizione: tutto, purtroppo, è sempre legato al budget a disposizione. Proprio per questo è bene farsi i conti in tasca con largo anticipo e cominciare da subito a capire come poter gestire in maniera oculata il denaro a disposizione per il matrimonio. L’affitto delle location, così come i catering e l’eventuale ingaggio di musicisti e wedding planner può variare moltissimo a seconda dei casi ed è bene recuperare più di un preventivo prima di prendere una decisione.
  • Scegliete il celebrante: non è detto che il celebrante del matrimonio civile debba per forza essere un funzionario pubblico. Il Comune, infatti, può delegare chiunque a questo ruolo, così che la coppia possa scegliere la persona perfetta per l’occasione. Magari un amico di vecchia data, un parente o la persona che vi ha fatto conoscere!
  • Non dimenticate l’intrattenimento: musica, giochi e angoli adibiti a foto sono solo alcuni degli esempi di attività che non possono mancare a un matrimonio, soprattutto in quello civile. Questo perché, per antonomasia, il rito civile è caratterizzato da una durata decisamente più breve rispetto a quello religioso, cosa vi concederà molto più tempo da mettere a disposizione del ricevimento. Meglio organizzare tutto con cura!
  • Attenzione agli ospiti: anche se in una location potrete gestire tranquillamente anche un gran numero di invitati senza troppi problemi, un ragionamento differente andrà fatto se il rito dovesse svolgersi nelle sale comunali adibite. Queste, solitamente, non sono mai grandi come potrebbe esserlo una chiesa, ragion per cui è sempre meglio effettuare dei sopralluoghi per comprendere quale sia il numero massimo di persone che potranno assistere al rito vero e proprio. Nel caso, ricordate di dare priorità a parenti stretti e amici più cari!

Foto: Ilaria Fochetti

La giusta atmosfera per un matrimonio civile indimenticabile

Prima di concludere la nostra breve guida dedicata a dove poter celebrare i matrimoni civili, abbiamo deciso di dedicare due parole a parte per quanto riguarda un altro degli argomenti cruciali quando si organizzano le nozze: l’atmosfera.

In questo caso, sarà indispensabile informarsi in maniera molto approfondito sull’eventuale possibilità di allestire l’ambiente dove si svolgerà il rito nel qual caso si scegliesse di svolgerlo presso i locali adibiti dal Comune.

Non sempre, infatti, sarà possibile allestire tali aree, in quanto l’amministrazione comunale potrebbe aver posto dei precisi vincoli in merito. Nulla vieta, tuttavia, di ricorrere alle aree antistanti a quelle comunali.

Un perfetto esempio potrebbe essere dato da un bar, nelle immediate vicinanze, presso il quale si potrebbe allestire un rinfresco o un aperitivo per gli invitati. Sarà sufficiente accordarsi con i gestori, molto spesso inclini a prestarsi per questo genere di attività in quanto sono solite portare molta visibilità e, quindi pubblicità!

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